Antisocial mania, arrivano le app per disintossicarsi dal web
Le più famose si chiamano Cloak e Split: riescono a individuare gli “amici” nei paraggi e ci avvisano della loro presenza. Dedicate a chi vuole uscire dal vortice di Facebook & Co. e riprendere in mano la propria vita
di NICOLA PERILLI 14/6/2014
Ma prima di parlare del loro funzionamento facciamo un passo indietro. Per capire da dove nasce l’allerta da abuso di social bisogna tornare a qualche mese fa quando sulle pagine dell’Economist si poteva leggere un interessante articolo che titolava: “Facebook nuoce alla salute – Fatevi una vita! – L’uso dei social network sembra rendere le persone più infelici“. Il titolo faceva riferimento a uno studio appena pubblicato dalla Public Library of Science, condotto da Ethan Kross (University of Michigan) e Philippe Verduyn (Università di Leuven, Belgio) che mostrava come fosse più insoddisfatto della propria vita chi faceva di Facebook un uso massiccio. A fare eco a questo studio c’era poi un’altra indagine dell’Università del Missouri che passava in rassegna gli effetti dei social media nella vita di coppia. I risultati parlavano chiaro: l’utilizzo di Twitter è “scientificamente” causa di litigi, istiga all’infedeltà e in certi casi porta addirittura al divorzio.